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Visualizzazione dei post da aprile, 2019

Zero credibilità per il sistema bancario. "Esperimento CARIFE" - Riccardo Forni

Gli scandalosi fallimenti di istituti bancari un tempo floridi, che hanno colpito duramente sia i risparmiatori che le aziende e la società dei territori interessati, mostrano l'intreccio perverso tra interessi privati di operatori di istituti di credito guidati da manager irresponsabili e avidi e una classe politica miope e spesso corrotta. Il tutto sotto gli occhi molto poco vigili delle istituzioni di controllo, come Bankitalia e Consob. Ma è la stessa struttura del sistema bancario italiano, totalmente privatizzato a differenza di quello di Francia e soprattutto germania, ad avere ormai una credibilità azzerata. "l'esperimento CARIFE" (Cassa di Risparmio di Ferrara) finito con il commissariamento della banca, è solo uno degli esempi. In esclusiva per @mepiu, ce ne parla Riccardo Forni, giornalista ferrarese che su questo argomento ha scritto il libro "La responsabilità sociale della banca locale per l'economia di un territorio: la progress case-history di

Perché l'Italia è l'anello debole dell'Euro - Pasquinelli, Cesaratto, Fazi, Lapavitsas.

A vent’anni dall’introduzione dell'Euro, pochi stati membri dell’Unione Europea ne hanno tratto benefici. Quasi tutti hanno invece perso la loro sovranità, si avviano a cederne ancora e sono stati relegati ad un ruolo subalterno. Le istanze, le esigenze dei popoli non vengono rispettate: sappiamo com’è stato devastato il popolo greco, conosciamo purtroppo sulla nostra pelle di italiani le stigmate dell'austerity, in Francia ci sono i Gilet Gialli, in quella Spagna dove si è combattuto il franchismo stanno riemergendo movimenti di estrema destra, mentre in Inghilterra l’espressione popolare e legittima di un referendum - dopo tre anni! - non è ancora stata rispettata. Secondo i promotori dell'incontro "Eurexit. Quali strategie per la liberazione", promosso da Programma 101, organizzato a Roma lo scorso 13 aprile e ripreso per voi di Byoblu, la verità è che le élite non potranno evitare il collasso di questo di sistema malfunzionante, e insistere su questa strada no

Migliaia di leoni allevati per essere cacciati o diventare “medicine”. L’indagine shock dal Sud Africa

In Sudafrica migliaia di  leoni  vengono  allevati  nelle fattorie con uno scopo aberrante: liberarli e renderli  prede dei cacciatori di trofei  o utilizzarli per prenderne le ossa, molto ambite in alcune parti del mondo dove vengono utilizzate in cucina o come medicinali. Un rapporto scioccante ha rivelato l'ennesima crudeltà ai danni degli animali. Il triste destino dei leoni in Sudafrica è stato reso noto da  uno studio  durato un anno e realizzato da Michael Ashcroft (Lord Ashcroft), politico britannico. L'indagine mostra come un numero altissimo di leoni (circa 12mila) vengono allevati in cattività per essere poi destinati a diventare trofei di caccia di ricchi uomini, spesso di nazionalità americana ma anche cittadini del Regno Unito e di altre parti del mondo. Queste persone senza scrupoli sono disposte a pagare fino a 42mila sterile pur di massacrare un leone. Praticamente funziona così: ai clienti facoltosi vengono inviati opuscoli con fotografie di leoni maschi trami

Si mostra la seconda presunta vittima di Don Silverio Mura: “Ci metto la faccia, vado avanti”

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Decide di mostrare per la prima volta il volto e lo fa per dare coraggio anche ad altre presunte vittime. Raffaele Esposito alias Giuseppe Scognamiglio decide di metterci la faccia: “Non mi importa più di restare nascosto, da cosa poi?”, spiega a Fanpage.it. Per il forte stress di queste ore l’uomo è svenuto ed è stato portato in ospedale di Gaia Martignetti «Non mi importa più di restare nascosto, da cosa poi? Questa è la mia domanda. Ormai vado avanti con il mio volto, mi da più forza. Anche per incoraggiare altre vittime». Raffaele Esposito ha deciso di non nascondersi più dietro l'appellativo di "Giuseppe Scognamiglio" e di uscire allo scoperto. Niente più maschere e pseudonimi. Così come deciso da Arturo Borrelli, anche la seconda presunta vittima di Don Silverio Mura, toglie la maschera. E lo fa dopo una giornata difficile. Oggi, come riferisce l'avvocato di Borrelli Carlo Grezio a Fanpage.it, il processo per accertare le presunte violenze denunciate negli anni

Lo studio che dimostra come l'agricoltura UE sia in mano alle lobby (alla faccia dell'ambiente e della salute)

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La politica agricola europea è in mano alle lobby, la conferma in un nuovo studio Agricoltura europea sempre più nelle mani delle lobby a discapito di ambiente e salute umana? A porsi la domanda è una nuova ricerca del CFA, basata sui dati dell'Università di Brema. Quanto è sostenibile la nostra agricoltura? Quasi per niente, per continuare a tutelare l'interesse di pochi. Uno sguardo alla decisioni prese dall’Unione europea su temi come fertilizzanti,  glifosato , pesti cisti e agricoltura sostenibile, per capire che  al primo posto non ci sono mai i consumatori, ma sempre gli interessi delle multinazionali. Il tutto viene raccontato (al condizionale) da un nuovo studio non ancora reso pubblico ( in onda stasera sull’emittente tedesca ARD alle 22.50 ) che stabilisce che per anni il progresso verso un’agricoltura più sostenibile è stato di fatto bloccato, anche grazie a personaggi 'scelti'  ad hoc  per occupare posizioni di potere nel settore. Qualcuno potrebbe obiettar

Stop a Ftalati, BPA e interferenti endocrini: il Parlamento Europeo chiede il divideto nei cosmetici, nei giocattoli e nel cibo

Il Parlamento europeo ha approvato oggi, giovedì 18 aprile, una risoluzione che critica l'attuale quadro legislativo sugli interferenti endocrini e chiede misure legislative per vietare la presenza di BPA ed altre sostanze che influiscono sugli ormoni nei prodotti cometici, nei giocattoli e nei materiali a contatto con il cibo. Gli  interferenti endocrini  (EDC) rappresentano una preoccupazione equivalente a quella delle  sostanze cancerogene , rappresentano un pericolo per la riproduzione e per questo "dovrebbero ricevere lo stesso trattamento legislativo". E' con questa motivazione che il Parlamento nella seduta plenaria odierna esorta la Commissione europea ad adottare rapidamente tutte le misure necessarie per " assicurare un elevato livello di protezione della salute umana e dell'ambiente " nei confronti dei cosiddetti interferenti endocrini, quelle sostanze cioè che vanno ad alterare la normale funzionalità ormonale, causando effetti avversi sulla

L'inquietante sistema automatico che suggerisce ad Amazon chi licenziare perché 'non produttivo'

Non arrivi ai livelli di produttività richiesti? Sei licenziato. In Amazon è un sistema automatico, un software che traccia i dipendenti, a indicare chi è al di sotto degli standard di produttività fissati dall’azienda. Fantascienza? No purtroppo. Si tratta di una triste verità che è già costata il posto di lavoro ad alcuni dipendenti. Un’altra denuncia dunque rivolta alla nota azienda di e-commerce, e nel mirino sempre le condizioni e il trattamento riservato ai lavoratori dei magazzini. Secondo quanto riportato da una precedente inchiesta , vi sono turni anche di 10 ore consecutive, un tempo massimo di 30 secondi concesso per imballare un pacchetto, ogni spostamento è sotto l’occhio di telecamere e alla fine qualcuno crolla per la stanchezza. E ora si scopre che questo sistema di controllo arriva anche a misurare in automatico i livelli di produttività, suggerendo all’azienda chi non riesce ad arrivare a quelli fissati come minimi. In uno stabilimento di Baltimora (Usa), tra agosto 2

Il giudice nega la richiesta di archiviazione del caso Intriago

La procura aveva presentato la richiesta a gennaio. Il caso deve essere assegnato a un nuovo pubblico ministero Il 23 Aprile, 2019, Giudice Johan Vinicio Briones ha negato la richiesta di archiviazione del caso di Juan José Bayas contro l’ex sacerdote Luis Fernando Intriago. Il giudice ha detto che “non c’è stata un’indagine fiscale approfondita ed esauriente”, quindi l’inchiesta dovrebbe essere riaperta.Il  file di richiesta  aveva fatto violenza procuratore, Belinda Lomas, il 15 gennaio. Lomas ha detto di non aver trovato prove sufficienti che la testimonianza di Bayas si inserisca nel reato di abuso sessuale. Berries è uno dei 10 giovani che, da adolescente, hanno attraversato una pratica fisica non riconosciuta dalla Chiesa cattolica chiamata “la dinamica del peccato”. In esso, l’allora prete Intriago lo fece spogliare, colpendolo con degli oggetti mentre lui, anche con indumenti piccoli, sfregava il suo corpo contro quello dell’adolescente. [fvplayer id="62"] Tutto quest

Esistenza devastata da un orco, ora cerca altre vittime del prete pedofilo

Ormai adulto non riesce a dimenticare le violenze subite negli anni ’70 da un parroco di Praia a Mare, che nel frattempo è morto. L’uomo lancia il suo appello: «Chi ha vissuto il mio stesso inferno a causa di questo sacerdote mi contatti» DI FRANCESCA  LAGATTA Il protagonista di questa storia si chiama  Roberto  ma è un nome di fantasia, perché la sua storia è un racconto di paura e dolore che lo scorrere del tempo non è riuscito ad alleviare. Dai 12 ai 15 anni, Roberto è stato  abusato  ripetutamente da un orco in abiti talari che all’epoca dei fatti, accaduti nella città di  Verona , non è riuscito a denunciare perché intrappolato nella  sindrome di Stoccolma , una forma di dipendenza psicologica che sviluppano in genere le vittime di violenza. Successivamente è entrato nel tunnel della  depressione  dal quale non è più uscito. Il sesso per lui è diventato qualcosa di sporco, tanto da averlo indotto a manifestare delle  fobie sociali , come  ipocondria  ed  ossessioni compulsive  con

Scandalo a New York: almeno 120 preti accusati di pedofilia

La Chiesa newyorkese ammette oltre 100 casi di prelati che avrebbero abusato di minori o in possesso di immagini pedopornografiche – Nella lista nera anche l’ex cardinale di Washington Theodore McCarrick NEW YORK – C’è anche il nome dell’ex cardinale di Washington Theodore McCarrick, che a New York fu prete e vescovo ausiliare, recentemente ‘spretato’ dalla Santa Sede per i suoi abusi omosessuali e su minori, tra quelli dei 120 prelati accusati di pedofilia o pedopornografia pubblicati questo fine settimana in una lista dall’arcidiocesi newyorkese. La Chiesa di New York – seconda arcidiocesi degli Stati Uniti – ammette così che almeno 120 preti accusati di aver abusato sessualmente di minori o di detenere immagini e file pedopornografici vi hanno lavorato per decenni. La lista, pubblicata in grande evidenza sul sito dell’arcidiocesi, con acclusa una «lettera pastorale» del cardinale arcivescovo Timothy Dolan, comprende anche vescovi, insegnanti di scuole superiori, un cappellano scout,

Speciale Atlantide - Emanuela Orlandi

    Documentario sulla storia di Emanuela Orlandi, trasmesso da LA7 il 13-04-2019 https://laltracampana.guidoferrario.org/2019/04/29/speciale-atlantide-emanuela-orlandi/

Gli esperti lanciano un avvertimento terrificante, è il momento di dare un taglio alla carne rossa

Uno nuovo studio conferma ancora una volta che  mangiare carne rossa frequentemente ci espone a numerosi rischi per la salute. In questo caso si mette in relazione il consumo di questo alimento e la comparsa di  cancro all'intestino . Secondo lo  studio , condotto da un team dell'Università di Oxford e parzialmente finanziato dalla Cancer Research UK, mangiare una volta al giorno anche piccole quantità di carne rossa non trasformata (ovvero una semplice fetta un po' spessa di roast beef o una costoletta d’agnello) fa aumentare il rischio di cancro all’intestino del 20%. La ricerca si è basata su un campione di quasi mezzo milione di uomini e donne britannici e ha rilevato che anche il consumo moderato di prosciutto e pancetta era legato ad una maggiore probabilità di sviluppare questa malattia a carico dell’intestino. Nello specifico, le persone monitorate per oltre 5 anni erano 475.581, tutte di età compresa tra 40 e 69. Durante questo periodo 2609 persone hanno sviluppato

Dopo la delocalizzazione, l’automazione: i robot spazzeranno via il 47% dei posti di lavoro

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Il 15,2% dei posti di lavoro nel nostro Paese potrebbe presto scomparire, mentre un posto di lavoro su tre, il 35,5%, potrebbe subire sostanziali cambiamenti nel modo in cui vengono svolti o comunque verrà eseguito con mansioni molto diverse da quelle attuali. È quanto emerge da uno studio dell’ OCSE , l’organizzazione per lo cooperazione e lo sviluppo economico, di cui parlo in  Cyberuomo  (Arianna Editrice) . Questi dati, infatti, confermano le stime inquietanti di numerosi economisti che riporto nel mio libro, secondo cui un posto di lavoro su due potrebbe presto essere sostituito da Intelligenza Artificiale, quasi certamente uno su sei. Secondo l’OCSE la percentuale per il nostro Paese è più alta della media europea: con un 15% di posti a rischio automazione e un 35,5% con «rischio significativo» (tra il 50% e il 70%), contro percentuali come quella della Norvegia, intorno al 4%. La media Ue è, rispettivamente, del 14 e 32%. Le regioni meno a rischio, secondo l’OCSE, sono quelle co

COME LE SINISTRE VOGLIONO LIQUIDARE LA DEMOCRAZIA (dall’internazionalismo al cosmopolitismo) – Diego Fusaro

Le sinistre sono passate dall’abbandono del concetto marxiano e leniniano dell’internazionalismo e l’approdo al nuovo concetto di cosmopolitismo. L’internazionalismo implicava l’idea di una federazione di nazioni solidali e socialiste che si opponessero al nesso di forza capitalistico e che, ciascuna per la propria via nazionale, giungesse al socialismo. L’internazionalismo dunque, come suggerisce lo stesso concetto, non implica la distruzione delle nazioni, bensì un nesso “inter naziones”, e dunque l’esistenza delle nazioni, che avrebbero dovuto mutare il loro rapporto, che da antagonistico, conflittuale e imperialistico, deve mutarsi in solidale e socialista. Il cosmopolitismo invece è un’ideologia del tutto estranea alla classe operaia. È semmai l’ideologia di riferimento del capitale e dei suoi agenti. Smith dice che l’uomo cosmopolita è il possidente, proprietario di capitali, apolide, che non ha patria perché il luogo del suo operare è il mondo intero, sempre pronto a muoversi, a

Creata la tecnologia che trasformare i rifiuti di cacao in elettricità per i villaggi più poveri del mondo

Elettricità dagli scarti del cacao per alimentare villaggi senza accesso alla rete: la tecnologia, sviluppata dall’ Università di Nottingham , produce un biodiesel che promette di portare la luce a comunità che attualmente ne sono prive (e di rafforzare l’economia del cacao). Bio Rural Energy Scheme , questo il nome del progetto, usa i gusci dei chicchi di cacao attualmente sottoutilizzati, anzi spesso veri e propri rifiuti, che però, stando a questo studio, potrebbero essere valorizzati per generare elettricità e portarla proprio dove non c’è. Il meccanismo parte dalla caratterizzazione di quattro diversi tipi di baccelli di cacao comunemente coltivati ​​in sei regioni del Ghana per il loro  uso come biocarburanti , quindi l’inserimento dei gusci di scarto in un sistema di gassificazione, che comprende un gassificatore, un gruppo elettrogeno diesel da 5kWe, un essiccatore solare e un’architettura che produce pellet (biodiesel generato di norma da materia organica o biomassa), dal cost

Alife / Piedimonte Matese – Diocesi, rimosso il parroco di Santa Maria Maggiore

Piedimonte Matese – Il parroco della chiesa di Santa Maria Maggiore sarebbe stato rimosso. Quali le ragioni che avrebbero spinto il vescovo Valentino di Cerbo a tale decisione, restano – al momento – ancora un mistero. Di certo, da questa mattina, Don Vittorio Marra, non sarebbe più il “pastore” di quel gregge. Chiaramente, quando mancano spiegazioni chiare, i fedeli si sono scatenati nel chiacchiericcio formulando tantissime ipotesi sulle ragioni della rimozione. Secondo alcuni fedeli, ci sarebbero gravissime ragioni alla base della decisione del vescovo. Secondo altri, invece, sarebbe stato lo stesso prete a lasciare. Don Vittorio Marra, originario di Alife,  era alla guida della parrocchia di Santa Maria Maggiore, da circa un anno. Di seguito la lettera firmata che tratta della rimozione del prelato don Vittorio dalla Basilica di Santa Maria Maggiore. “ Redazione matesenews, in questi giorni si sta parlando del caso del parroco della Parrocchia di Santa Maria Maggiore in Piedimonte

Vittime di abuso da parte del clero si incontrano lunedì a Roma con l’Ambasciatore Argentino Rogelio Francisco Emilio Pfirter presso la Santa Sede

L’ Incontro anticipa le azioni e proteste che si terranno questa settimana a Buenos Aires e a Mendoza in Argentina I gruppi chiedono che Papa Francesco visiti il suo paese d’origine e risolva la crescente crisi di abusi da parte del clero in Argentina, e promuova la “vera” Tolleranza Zero dichiarata. I gruppi concordano che il Concordato pontificio con l’Argentina deve essere modificato per quel che riguarda i casi di crimini sessuali su minori . —  All’Onorevole Rogelio Francisco Emilio Pfirter —  Link to full text of ECA’s letter to Ambassador Pfirter —  Link to schedule of media events and protests in Argentina, May 2-6 29 APRILE, ROMA, ITALIA – Francesco Zanardi e Simone Padovani, rappresentanti di Ending Clergy Abuse (ECA), una rete globale di vittime di abusi da parte del clero, attivisti e organizzazioni, si incontrano lunedì mattina con l’ambasciatore argentino presso la Santa Sede, Rogelio Francisco Emilio Pfirter. L’incontro si svolge a Roma. Si svolge in anticipo di una sett

Siracusa. Sei vittima di pedofilia? Rete l’Abuso ti tende la mano e ti protegge

Cara mamma che leggi, ti auguriamo che mai e poi mai il tuo bambino sia abusato da un prete. Ma se dovesse accadergli una cosa così orrenda, sai a chi rivolgerti per avere un aiuto serio e competente? Ebbene, questo articolo è dedicato a te, per metterti in guardia, per imparare a notare eventuali strani e improvvisi cambiamenti d’umore del tuo bambino, paure e brutti sogni a causa di un terribile segreto che nasconde nel suo piccolo cuore spaurito perché teme che ciò che gli sta succedendo è colpa sua… E allora sappi che in Italia abbiamo un’associazione molto speciale che si chiama  Rete l’Abuso , fondata da un sopravvissuto agli abusi subiti da ragazzino da un depravato prete, uno dei tanti che devastano la vita di bambini innocenti e che poi a volte, da grandi, questa invivibile vita gli innocenti se la tolgono … Si chiama Francesco Zanardi e lui la sua vita ha deciso di dedicarla ai bambini abusati circondandosi di centinaia di volontari che lavorano al suo fianco per aiutare le v

I potenti ci controllano convincendoci di essere liberi

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Avete presente quelle parole molto di moda, soprattutto negli ultimi tempi, come “ scelta ” e “ libertà ”? Già solo a sentirle nominare riescono a far emergere in noi delle speranze per un grande e prospero futuro, non è vero? Questo succede perché  queste parole ci trasmettono l’idea di poter finalmente “scegliere” ciò di cui noi abbiamo veramente bisogno rendendoci, così, finalmente “liberi” . Tutto indubbiamente bello e affascinante, su questo non ci sono dubbi. Peccato, però, che non sia per nulla vero.   | Ci piace credere di essere liberi ma non vogliamo realmente esserlo | Pensate, per un istante e con attenzione, a quanto effettivamente siete liberi quando dovete compiere una scelta. Pensate, ad esempio, a quando andate a votare, a quando dovete fare la spesa al supermercato oppure, più semplicemente, a quando dovete scegliere la pizza in pizzeria:  di solito la possibilità di scelta è molto limitata . E quando, invece, la possibilità di scelta è molto ampia,  ci sentiamo cader

L’embargo americano verso l’Iran e la destabilizzazione del Medio Oriente

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Dal 2 maggio cesseranno le deroghe all’importazione di greggio dall’ Iran .  Trump , l’8 maggio 2018 annunciò l’uscita degli Stati Uniti dall’ accordo con l’Iran  già concluso nel 2015 dall’allora presidente  Obama , unitamente al Consiglio di Sicurezza dell’Onu e alla Germania. Tale accordo, prevedeva la fine dell’embargo imposto all’Iran, che, in cambio di aiuti economici, si obbligava alla costruzione di centrali nucleari solo per fini civili.  Tale accordo fu denunciato da Trump a seguito di pressioni da parte di Israele , in quanto l’Iran rappresenta per essa l’unica potenza in grado di contrastare la sua politica egemonica in Medio Oriente. Analoghe pressioni furono fatte dall’ Arabia Saudita  unitamente agli  Emirati arabi , nemici irriducibili dell’Iran sciita, che ha validamente contrastato l’espansione sunnita in Iraq e Siria dell’Isis, oltre a rappresentare per gli stati del Golfo un temibile concorrente nel mercato petrolifero.   | L’embargo verso l’Iran, una decisione unil