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Visualizzazione dei post da gennaio, 2020

Pandemia. Il business del terrore

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Clicca  qui  o sull'immagine per scaricare il redazionale in PDF (lingua italiana) Siamo ormai avvezzi alla terminologia del contagio:  SARS, suina e aviaria, ma anche morbillo e tetano, perché no. Afta epizootica e mucca pazza e cimurro; zika, malaria e peste. Quelle servivano ad addomesticare la plebe; ora la plebe va controllata. Tutto è nato all’improvviso come nei migliori videogame o nei film apocalittici.  Le immagini delle zone colpite che riempiono i notiziari: cartacce svolazzanti in aria, figure sullo sfondo in tute bianche o gialle per il rischio biologico, città sovrappopolate con le strade ora deserte, scricchiolii di respiratori e corsie con gente ammassata, misure preventive e pendolari frettolosi con le mascherine… ma questo non è un film: questa è la più grande prova generale di controllo della popolazione. Le parole chiave oggi sono poche, ma già ben scolpite nelle menti della gente: Wuhan, Coronavirus e Pandemia. Basta veramente poco per iniziare questo film, al

Coronavirus: epidemia prevista con puntualità sconcertante

Nell’ottobre del 2019, un mese prima che si scatenasse il coronavirus in Cina, epicentro la città di Whuam, e il panico globale, il Johns Hopkins Center for Health Security, strettamente collegato al National Institutes of Health   (L’Istituto Nazionale della Sanità Usa), ha simulato lo scenario derivante da una pandemia da coronavirus. Partner di questa simulazione, chiamata  Event 201 , la Bill & Melinda Gates Foundation e il Word Economic Forum. Il Johns Hopkins Center for Health Security è stato letteralmente bombardato di richieste sull’evolversi della situazione attuale, dato che la simulazione prevedeva che il virus avrebbe causato “65 milioni” di vittime. Ma qualche richiesta è stata avanzata anche sull’incredibile capacità profetica dell’esercitazione, su come avessero fatto a prevedere tale eventualità con tanta precisione: una pandemia nel 2020 e una pandemia da coronavirus. La nota dell’Istituto in risposta a tale interpellanze, anodina e breve, la riportiamo quasi inte

A Wuhan il laboratorio che studia il virus letale. Il dubbio: “è scappato da lì?”

Il Wuhan National Biosafety Laboratory è una struttura dove vengono studiati gli agenti patogeni più pericolosi al mondo e c’è chi sospetta che il virus possa essere “sfuggito” da lì E, secondo quanto riportato da  Dagospia , nel Paese asiatico, l’unico  laboratorio  capace di soddisfare gli standard di sicurezza richiesti per studiare il 2019-nCoV si troverebbe proprio nella centro di Wuhan. Perché esiste il laboratorio Il  Wuhan National Biosafety Laboratory , la struttura in questione, è ospitata presso l’Accademia cinese delle scienze ed è stata pensata per aiutare scienziati e ricercatori cinesi a “prepararsi a rispondere a futuri focolai di malattie infettive”, secondo un rapporto del 2019, pubblicato dai Centri statunitensi per Controllo e prevenzione delle malattie (CDC). Secondo quanto riportato dal quotidiano, la struttura sarebbe nata, in collaborazione con la Francia, nel 2003, anno in cui scoppiò l’epidemia di Sars, che uccise centinaia di persone. In base ai dati di allor

Il ministero della Sanità russo individua tre farmaci in grado di curare il nuovo coronavirus cinese

Mentre gli esperti di tutto il mondo cercano un vaccino per affrontare la nuova pericolosa infezione, al ministero della salute russo hanno identificato un trio di medicinali esistenti per combattere il 2019-nCoV negli adulti Il Ministero della Salute russo ritiene che il nuovo coronavirus possa essere combattuto con ribavirina, lopinavir / ritonavir e interferone beta-1b. Questi farmaci sono generalmente usati per trattare rispettivamente l'epatite C, l'HIV e la sclerosi multipla. L'advisory del Ministero della salute non offre solo raccomandazioni, ma descrive anche come funzionano i trattamenti e in quali quantità dovrebbero essere prescritti. Le linee guida sono destinate ai medici negli ospedali di tutto il paese euro asiatico. Uno dei farmaci raccomandati, la ribavirina, è stato utilizzato nel trattamento dell'epidemia di SARS cinese del 2003, che ha infettato oltre 8.000 persone provocando la morte di 774 pazienti in 17 paesi diversi. Il nuovo coronavirus ha most

Dott. Fabio Franchi: virus e pandemie

Intervista al dott. Franchi da contro.tv del 29 gennaio 2020 https://laltracampana.eu/2020/01/31/dott-fabio-franchi-virus-e-pandemie/

#TgByoblu 13 – MARIO DRAGHI DAL BRITANNIA AL QUIRINALE

DRAGHI IN ARRIVO? I poteri forti spingono per l’arrivo dell’uomo dei mercati. Grazie alla vittoria di  Bonaccini  in  Emilia Romagna   Giuseppe Conte  ha allungato la vita al suo governo, frutto di un’alchimia che ha messo incredibilmente insieme  Beppe Grillo  e  Matteo Renzi . Caduta l’ultima frontiera del  Pd , infatti, sarebbe stato molto difficile per  Mattarella  continuare a difendere la legittimità democratica di un governo nato da una manovra di palazzo, ma inviso nel paese reale. Non è detto però che caduto  Conte  si apra in automatico la strada per le urne. Anzi, vista l’aria che tira, è facile prevedere come l’establishment farà di tutto per blindare se stesso fino alla scadenza naturale di una legislatura che ha cambiato tutto per non cambiare niente. Si intravede sempre all’orizzonte l’ombra lunga di Mario Draghi, uomo forte per eccellenza, già protagonista all’inizio degli anni ‘90 delle delle famose  “privatizzazioni”  all’italiana che fecero la fortuna di molti impren

Prescrizione, il partito del pluriprescritto Berlusconi vuole abolire la riforma col referendum. Micciché: “Iter parte dalla Sicilia”

Partirà dall'isola l'iter referendario di Forza Italia per cancellare la riforma sullo stop dopo il primo grado di giudizio. Il presidente dell'Assemblea regionale siciliana: "Me lo ha chiesto il partito. Quella è una legge per fatta per chi ruba una mela. Devono essere almeno cinque consigli regionali a fare la stessa proposta ma, data la pericolosità dell’argomento, credo che saranno molti di più". L'ex premier ha incassato per ben otto volto la prescrizioni dei reati che gli venivano contestati: per due volte dopo una condanna in primo grado Il  partito di un pluriprescritto  vuole abolire la riforma che  blocca la prescrizione dopo il primo grado di giudizio .  Forza Italia  gioca la carta del  referendum  per provare ad  abolire la legge entranta in vigore l’1 gennaio del 2020 . Dopo il  rinvio in commissione della legge Costa, che cancella lo stop dopo il primo grado di giudizio (tornerà in aula a partire dal 24 febbraio) , adesso i berlusconiani puntano

Il cardinale Barbarin assolto in appello, non coprì pedofili ma le vittime vogliono ricorrere alla Corte Suprema

di Franca Giansoldati Città del Vaticano – Il cardinale era stato condannato in primo grado a 6 mesi di prigione per avere coperto un prete pedofilo, ma in secondo grado l’arcivescovo di Lione, Philippe Barbarin è stato assolto. Il processo che si è svolto in questi mesi è stato molto seguito dalla stampa e dall’opinione pubblica francese. Era la prima volta che in Francia un cardinale si trovava sul banco degli imputati con una accusa tanto grave. Al centro della vicenda ci sono gli abusi su un ragazzino di 15 anni da parte di un sacerdote di Lione, la diocesi amministrata da Barbarin. Sullo sfondo di questo processo, invece, le responsabilità del sistema vaticano che fino a poco tempo fa era ben poco sensibile alla collaborazione con le autorità civili e piuttosto orientato a risolvere lo scandalo senza troppi clamori, spesso spostando il prete pedofilo da una parrocchia ad un’altra. Una tendenza che, almeno fino a una ventina di anni fa, è stata suggerita in curia su esplicita indic

PRATO: 9 indagati per abusi su minori. La diocesi è realmente intervenuta, o gli è deflagrata tra le mani una bomba?

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Di Francesco Zanardi Il caso dei ‘Discepoli dell’Annunciazione’, esploso in esclusiva ieri sulle pagine de  LA NAZIONE , la cui direttrice, questa mattina in diretta come me su Rai1 a  STORIE ITALIANE , ha ribadito essere frutto di informazioni raccolte dai suoi giornalisti, lascia parecchi dubbi su quelle che sono le affermazioni della diocesi di Prato. Inutile chiedere la fonte della notizia, perché ci si appellerebbe immediatamente al diritto giornalistico sulla tutela delle fonti. Certo, la curiosità su dove siano state prese certe informazione, direi ben selezionate e fin troppo precise, resterà per noi mortali un mistero. Quello che è certo, dal momento che siamo, anzi, eravamo proprio nel pieno di iniziative investigative sollecitamente promosse dalla Procura, sulle quali vige un assoluto segreto istruttorio, escludiamo che sia stata la stessa Procura, violando paradossalmente il segreto, a fornire tali informazioni. Stupisce anche l’immediatezza con la quale la diocesi di Prato

Poliziotti francesi caricano vigili del fuoco: il vero volto del liberismo si sta rivelando - Diego Fusaro

Ci giungono dalla Francia delle immagini raccapriccianti, scene apocalittiche nelle quali i poliziotti caricano con veemenza i vigili del fuoco in rivolta per gli stipendi eccessivamente bassi. La violenza senza fine si abbatte sui lavoratori, i quali non solo svolgono onestamente il loro lavoro, ma proteggono per di più i cittadini. I vigili del fuoco francesi non hanno ricevuto risposte, né contrattazioni, ma solo un bagno di sangue da parte della violenza neoliberista: è questa la vera Francia di Macron e la vera Europa che vogliono a Bruxelles. E’ questo il vero volto del neoliberismo che da sempre viene rappresentato come il non plus ultra della democrazia e dei diritti. Assistiamo a una regressione costante, i diritti si disperdono nell’aria, le conquiste salariali vengono dissipate dal cosmopolitismo targato Rothschild. Lo Stato diviene una semplice ancella del mercato, al pieno servigio dell’economia. La politica si fa dettare legge da quest’ultima e diventa il suo braccio arma

Ci fanno giocare con le elezioni mentre distruggono lo stato per renderci schiavi - Valerio Malvezzi

Perché si fa terrorismo sui temi economici? Secondo l'esperto, l'economista Valerio #Malvezzi , il vero obbiettivo è distruggere lo #Stato per sostituirlo con un sistema #privato . Distruggere lo Stato per come lo conosciamo oggi, per come dovrebbe essere: uno Stato cioè che si prende cura dei suoi cittadini e che ragiona non per obbiettivi a tre o quattro mesi, ma per obbiettivi a lungo raggio, di minimo quindici anni. A 'Un giorno speciale' oggi non si è parlato di #politica , ma di quello che dovrebbe fare la politica. https://laltracampana.eu/2020/01/30/ci-fanno-giocare-con-le-elezioni-mentre-distruggono-lo-stato-per-renderci-schiavi-valerio-malvezzi/

L'arrivo dei microchip sottocutanei - Enrica Perucchietti

Il microchip sottocutaneo è stato trattato come roba da complottisti fino a che non è divenuto realtà. E oggi sono le stesse persone a volersi impiantare questi ultimi ritrovati tecnologici, per emulazione e conformismo. Stiamo andando verso una società basata sul controllo totale, in cui l'intelligenza artificiale rischia di superare e ribellarsi all'uomo? https://laltracampana.eu/2020/01/30/larrivo-dei-microchip-sottocutanei-enrica-perucchietti/

Sono stato al Christian day e ho capito che l'apocalisse sta arrivando

Sono stato al Christian day a Roma, per raccontarvi il giorno dell'orgoglio cristiano. Io, credente, sono inorridito. Fra affermazioni come "gli omosessuali fanno schifo" oppure "l'apocalisse sta arrivando e gli incendi in Australia lo provano", ho assistito alla fiera dell'integralismo cattolico. Ferventi seguaci del Levitico e di Salvini, impreparati sulle questioni basilari della fede, pronti a chiedere "rispetto" ai musulmani e subito dopo ad attaccare le altre religioni urlando al microfono "se ami i topi o le vacche di cosa saresti religioso?". Saverio Tommasi https://laltracampana.eu/2020/01/30/sono-stato-al-christian-day-e-ho-capito-che-lapocalisse-sta-arrivando/

Altro che disarmo: ecco come l’Unione europea si prepara alla corsa alle armi

Per gli eurodeputati è arrivato il momento di mostrare credibilità attraverso gli interventi militari e per la prima volta la Commissione – nonostante sia proibito dai trattati – ha destinato dei fondi (13 miliardi) per la ricerca e lo sviluppo militare, mentre con lo European Peace Facility potrà esportare armi in zone di guerra L’Unione europea vuole riposizionarsi a livello globale e per farlo sta scegliendo la forza delle armi. Per anni le strategie in materia di difesa sono state costruite intorno ai temi dello sviluppo e della cooperazione, ma tra le pieghe dei finanziamenti europei e negli indirizzi politici ci si prepara a un nuovo corso. A Strasburgo è stato approvato il report annuale sulle politiche di difesa, una procedura standard che non ha alcun impatto legislativo immediato, ma dalla quale si può misurare il cambiamento delle volontà politiche. Mai come nel testo di quest’anno l’occorrenza di termini come “militare-militarizzazione”, “armi”, ha sostituito gli ormai vecc

Orlandi: "Senza risposte dal Vaticano presenteremo un'istanza al giorno"

di Assunta Cassiano Un’istanza al giorno fino a quando non arriveranno risposte dal Vaticano sulla scomparsa di Emanuela Orlandi . La famiglia, con il fratello Pietro e il legale Laura Sgrò, questa mattina è tornata in Vaticano per presentare una nuova istanza alle autorità di Oltretevere dopo quelle già inoltrate su più fronti: dalla richiesta di conoscere gli atti contenuti nel fascicolo che sarebbe detenuto dalla Segreteria di Stato, a quella di esaminare in maniera approfondita le ossa che sono state selezionate nel cimitero Teutonico in seguito all’apertura delle tombe, fino all’ultima in ordine di tempo di poter incontrare il presidente del Tribunale Vaticano Giuseppe Pignatone. Nell’istanza presentata oggi la famiglia della cittadina vaticana scomparsa quasi 37 anni fa, rivendicando "il diritto di prodigarsi in ogni modo per la ricerca della verità" e lamentando che "il tempo decorso non può che aggravare il corso delle indagini", chiede che vengano "sen

Plastica in cambio di biglietti del bus e ingressi al teatro: anche a Genova arrivano le macchinette mangia-bottiglie

Non solo biglietti del bus, ma anche per il teatro e sconti nei negozi convenzionati. Dopo  Roma , anche a Genova arriveranno a febbraio le macchinette mangia-plastica, ma con un incentivo in più: coloro che conferiranno bottiglie di plastica avranno in cambio un vero e proprio bonus, come accade in molti Paesi dell’Europa Nord-Occidentale. Grazie al  Decreto Clima diventato legge il mese scorso , che prevede che Comuni ed esercizi commerciali della grande distribuzione possano ricevere un contributo per dotarsi di compattatori di bottiglie, le cosiddette “macchinette mangia-plastica” potranno non essere più soltanto un’eccezione, ma essere regolarmente diffuse in modo che la filiera della gestione della plastica sia la più corretta possibile. Quanto alla città di Genova, la  mozione  che richiedeva l’installazione per  fine febbraio di nove macchinette mangia-plastica , una in ogni Municipio, è stata appena approvata. Le macchine non regaleranno, in cambio delle bottigliette, solo big

La Lombardia dice no allo stop agli animali nei circhi, bocciata la mozione che li voleva liberi

Una grande sconfitta per il benessere animale. Il Consiglio regionale della Lombardia  ha bocciato  la mozione promossa dai 5 stelle che chiedeva alla regione di impegnarsi nell’eliminare l’uso di animali nel circo. Un vero e proprio passo indietro che va a cozzare con l’iter nazionale che vuole gli animali lontano dal circo. Nei giorni scorsi, nella settima Commissione permanente del Senato era stata approvata la risoluzione in materia di “Dismissione dell’utilizzo degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti, con riferimento ai criteri di riparto del fondo unico dello spettacolo”. Questa  mozione  si era resa necessaria perché c’era stata la mancata approvazione dei decreti legislativi sul divieto degli animali nei circhi. La palla è passa al Governo che deve valutare se consentire o meno, la presenza di orsi, elefanti, tigri e altri in spettacoli circensi. Ma purtroppo, dalla Lombardia arrivano cattive notizie. Il grillino Luigi Piccirillo aveva promosso una mozione in cui

Sesso con due fratellini a Prato, nei guai nove religiosi dei Discepoli dell’Annunciazione

La Procura di Prato ha aperto un’inchiesta che coinvolge 5 sacerdoti, un frate e 3 religiosi dell’ex comunità Discepoli dell’Annunciazione, soppressa dal Vaticano a dicembre scorso: avrebbero abusato sessualmente di due fratelli, minorenni all’epoca dei fatti, affidati dai genitori alla comunità Avrebbero abusato sessualmente di una coppia di fratelli minorenni. Per questo, la Procura di Prato ha aperto un'inchiesta che coinvolge 9 religiosi dell'ex comunità Discepoli dell'Annunciazione, soppressa dal Vaticano a dicembre scorso in seguito a una visita canonica. Lo scrive oggi il quotidiano La Nazione. Le presunte vittime sarebbero due fratelli, minori di 18 anni all'epoca dei fatti, affidati dai genitori alla comunità, dalle cui dichiarazioni a distanza di anni sarebbe nata l'indagine. Gli indagati sono cinque sacerdoti, un frate e tre religiosi, tra cui anche il fondatore del gruppo, don Giglio Gilioli, 73 anni, prete veronese trasferitosi a Prato da oltre dieci an

Gli abusi e la pedofilia nella chiesa

Incontro con Francesco Zanardi presidente di Rete L'abuso , tenutosi il 18 Gennaio a Biella https://laltracampana.eu/2020/01/29/gli-abusi-e-la-pedofilia-nella-chiesa/

#TgByoblu 11 – IL MISTERO DEL CORONAVIRUS: DUBBI SULLA GENESI DELLA PANDEMIA

POST ELEZIONI Le conseguenze politiche delle elezioni. Il  Governo Conte  blindato fino al 2023? In  Emilia Romagna  la trincea piddina ha retto. Una eventuale sconfitta di  Bonaccini  infatti avrebbe certamente avuto importanti riflessi nazionali. Oggi per  Salvini , accusato sottovoce anche dai suoi di avere sbagliato la campagna elettorale, le urne evidentemente si allontanano. Passato lo spavento il premier  Conte  lavora ad un accordo di legislatura con il fine dichiarato di creare un unico  “fronte progressista”  che ruoti intorno al  Pd  di  Zingaretti . Il suicidio politico dei  Cinque Stelle , forza divenuta rapidamente molto marginale, cambia la geografia politica italiana. Si ritorna a vivere cioè dentro un contesto di fatto bipolare, che prevede perlopiù l’alternanza al potere fra il vecchio centrodestra e il vecchio centrosinistra. Una legislatura che si era aperta all’insegna della battaglia contro i poteri forti e l’Europa matrigna è stata subito normalizzata. Il Parlame

Trump-Netanyahu: il teatro dell'assurdo

Ho appena assistito ad uno spettacolo metafisico. In diretta sulla CNN, il presidente americano Trump ha annunciato al mondo il suo nuovo piano di pace per la Palestina. Dico “metafisico” perché non mi era mai capitato di assistere ad un annuncio di tale importanza, che prevede un accordo definitivo e duraturo fra Israele e Palestina, con la sola presenza di uno dei due interessati. Accanto a Trump infatti c’era Benjamin Netanyahu, ma non c’era nessuno a rappresentare i palestinesi. La sceneggiata è andata avanti a lungo, con Trump che faceva i complimenti a Netanyahu, il quale lo applaudiva. Poi toccava a Netanyahu parlare, ed era Trump ad applaudirlo. E poi ciascuno ringraziava i propri ambasciatori, come se avessero portato a casa l’impresa del secolo. Sembrava quasi una cerimonia degli Oscar, nella quale i vincitori recitano la lunga litania di ringraziamenti alle mogli, ai produttori, ai parrucchieri, e a tutti quelli che li hanno aiutati a raggiungere quel traguardo. Poi, fra un

Parigi, scontri tra i vigili del fuoco e la polizia: la protesta dei pompieri francesi per ottenere migliori condizioni di lavoro

Gli scontri, secondo Bfmtv, sono scoppiati vicino a Place de la Republique, quando i vigili del fuoco hanno tentato di forzare un passaggio e i poliziotti hanno risposto con lanci di gas lacrimogeni Scontri tra  vigili del fuoco  e  polizia  a  Parigi , dove è in corso la manifestazione dei pompieri francesi per ottenere migliori  condizioni di lavoro . I sindacati hanno organizzato la protesta nella capitale francese convocando i pompieri di tutti il Paese per chiedere  aumenti dell’organico ,  equipaggiamenti  più moderni ed un aggiornamento dell’ indennità di rischio , ferma dal  1990 . Gli scontri, secondo  Bfmtv , sono scoppiati vicino a Place de la Republique, quando i vigili del fuoco hanno tentato di forzare un passaggio e i poliziotti hanno risposto con  lanci di gas lacrimogeni . Poco più di tre mesi dopo una  protesta analoga a ottobre , quando bloccarono la circonvallazione della capitale francese, migliaia di pompieri hanno manifestato martedì nella zona est di Parigi. Le